"Articolo Hockey"
LA LORENZONI C.R. SI ARRENDE AL CUS CATANIA
Stefania Tosco
Non ce la fanno le braidesi campioni in carica indoor e prato a conquistare lo slam a cui puntavano e cedono, seppure di misura ad un buon Cus Catania che, nell’ultimo weeck-end, ospitava la manifestazione di finale.
In lizza oltre alle braidesi ed alle padrone di casa, le cagliaritane dell’Amsicora e le atlete del Cus Pisa. Grazie ai sorteggi previsti dal regolamento, il sabato al Dusmet si affrontavano le due formazioni sulla carta più accreditate: le scudettate braidesi che avevano terminato il campionato con ben 24 punti sulla seconda senza mai perdere una gara e le Amsicorine titolari della Coppa Italia 2011, le uniche che erano riuscite a strappare loro un pareggio durante l’intero campionato.
Un peccato doversi incontrare in semifinale! La gara, infatti, è stata all’altezza delle aspettative, frizzante e con innumerevoli cambi di fronte, sempre aperta fino all’ultimo minuto, quando Stefy Tosco, ha fatto pesare in favore delle braidesi, il risultato con la realizzazione di un corto all’ultimo secondo. Risultato finale di 4 a 3 grazie alle reti precedenti delle nero turchesi Oberto, Canavosio, Savenko .
Nel secondo incontro tra Cus Pisa e Catania prevalevano le siciliane dopo i supplementari ed i rigori e dunque la finalissima della domenica era da giocarsi tra il Cus Catania e la Lorenzoni.
Partiva benissimo la Lorenzoni con la rete di Jasbeer Singh all’8° minuto, ma il pareggio di Herrera arrivava dopo solo 2 minuti e nonostante gli affondi braidesi era il Cus Catania a portarsi in vantaggio con Di Mauro. Nel secondo tempo ancora 2 reti una per parte, di Tosco e Mirabella ed allora il trofeo andava alla squadra di casa allenata da Trinidad Canon. Dopo la delusione del momento ed il dispiacere di non aver avuto la squadra completa, causa l’assenza della Davidenko, la sicurezza per le ragazze di Chavdarov di aver dato tanto e di aver da ricordare un’annata, comunque straordinaria.